Dal Pincio a Villa Borghese passando per Piazza del Popolo, Piazza Venezia, il Colosseo e i luoghi più suggestivi della Capitale. Bastano un paio di racchette e tanta voglia di passeggiare per 11 chilometri. Ritorna a Roma per la sua seconda edizione il “NordicWalkinRome”, con almeno 2mila partecipanti attesi da tutta Italia e dall’estero, che saranno seguiti dagli gli istruttori certificati dalla Scuola Italiana Nordic Walking.
Una marcia tra i monumenti più belli della città che è una delizia per gli occhi, ma anche un “toccasana per il corpo”, come ha tenuto a precisare l’assessore allo Sport della Capitale, Paolo Masini, nella conferenza stampa della presentazione dell’evento, che si è tenuta in Campidoglio la scorsa settimana. “Lo sport in genere”, ha aggiunto Francesco Landi, primario di Medicina fisica e riabilitazione del Policlinico Gemelli di Roma, “ma il Nordic Walking in particolare, rientra in quelle attività che possono essere davvero importanti per le terapie riabilitative, per il recupero dopo le operazioni di tumore al seno e per la cura e la prevenzione di alcune patologie come il Parkinson. C’è una base scientifica in questo, perché sappiamo che, se camminare fa bene, muovere al tempo stesso gli arti superiori con l’aiuto dei bastoncini diventa una vera terapia, che unita ad una corretta alimentazione può avere risultati molto significativi”. Per di più É uno sport al femminile: dei 400mila praticanti in Italia (e 15 milioni nel mondo) si stima che ben l’85% sia donna.
Prima della marcia verrà istallato nel Parco di Villa Pamphili un “Nordic Walking Village”, dove si terranno delle lezioni introduttive per i principianti, allenamento, sessioni specifiche per non vedenti e ipo-vedenti, attività ludico-motorie per bambini e ragazzi e delle camminate di nordic walking guidate lungo alcuni itinerari all’interno della villa: un’occasione per godere delle bellezze naturali e storiche di Villa Pamphili. Parte degli incassi delle iscrizioni verrà devoluta all’”Associazione Peter Pan” a favore dei bambini.
Nicola Stacchietti