Niente dieta. Almeno per oggi chi è attento alla linea potrà concedersi di mangiare quello che vuole senza sentirsi in colpa. Merito dell’“International No Diet Day”, la giornata mondiale dedicata ai fanatici della forma fisica da copertina che almeno per 24 ore potranno prendersi una pausa dalle ristrettezze alimentari. ”Si tratta una grande opportunità per incoraggiare gli individui ad avere stili di vita salutari senza l’ossessione per le taglie o il peso”, ha spiegato il National Center for Eating Disorders canadese.
Diversi sono gli obiettivi che si propone questa ricorrenza. Primo fra tutti l’accettazione del proprio corpo così come mamma l’ha fatto e poi la consapevolezza che molte diete falliscono, soprattutto quelle “fai da te”. L’ossessione della bilancia può essere pericolosa così come esagerare con il cibo. Due eccessi che vanno evitati.
Nata nel 1992 da un’idea di Mary Evans Young, fondatrice dell’associazione “Diet Breakers” ed ex anoressica, l’iniziativa fu celebrata inizialmente a Londra con un picnic e negli anni è diventata una vera e propria festa sempre più internazionale. Oggi celebra la sua 25esima edizione. ”Ho deciso di passare all’azione – ha raccontato la Young – dopo aver visto un programma televisivo in cui delle donne si sottoponevamo a interventi chirurgici per ridurre il peso e dopo aver saputo che una ragazza di 15 anni si era suicidata perché era grassa e la prendevano in giro”.
Maria Lucia Panucci
