Manca un mese esatto al Golden Gala, intitolato all’indimenticabile “Freccia del Sud” Pietro Mennea. Il 4 giugno lo stadio Olimpico di Roma tornerà infatti ad ospitare il meglio dell’atletica leggera, anche se per il secondo anno consecutivo non ci sarà Usain Bolt, l’uomo più veloce del mondo. In pista, per la quarta tappa della Diamond League, ci saranno però 18 medaglie olimpiche di Londra 2012 e ben 27 atleti saliti sul podio ai mondiali di Mosca del 2013.
Velocità e mezzofondo. Orfani di Bolt, nei 100 metri Justin Gatlin cercherà il tris dopo i successi degli scorsi anni. Nei 200 l’uomo da battere sarà invece il francese Christophe Lemaitre. Più aperta la gara degli 800 metri, dove si sfideranno il campione del mondo in carica Mohammed Aman, l’argento olimpico Nijel Amos e il campione europeo Adam Kszczot.
Asta e triplo. Francesi sugli scudi anche nei salti: nell’asta il primatista del mondo Renaud Lavillenie – che con 6,16 metri ha mandato in archivio un mito come Sergej Bubka – raccoglierà la sfida del tedesco Holzdeppe e del polacco Wojciechowski. Nel triplo, invece, il campione del mondo e primatista indoor Teddy Tamgho dovrà vedersela con l’argento olimpico Will Claye.
Le donne più attese. In campo femminile lo spettacolo più atteso sarà nei 100 metri ostacoli, dove l’iridata Briana Rollins dovrà vedersela con le ultime due trionfatrici alle Olimpiadi Sally Pearson (2012) e Dawn Harper (2008). I colori azzurri saranno difesi invece da Alessia Trost, che nel salto in alto sfiderà le più forti sulla stessa pedana dove nel 1987 la bulgara Stefka Kostadinova fissò a 2,09 metri il record del mondo, tuttora imbattuto. Grande attesa anche per la campionessa europea dei 400 metri Libania Grenot e per la ventenne Federica Del Buono, bronzo agli europei indoor nei 1.500 metri.
Alessandro Testa