Robert De Niro sarà Enzo Ferrari in un biopic che racconterà il patron dell’azienda automobilistica dal dopoguerra fino agli anni Ottanta. Ad annunciarlo al “Messaggero” è stato lo stesso attore, confermando così l’avvio di un progetto in cantiere ormai da parecchio tempo. “Per me è un onore raccontare la vita di un uomo che rivoluzionò il mondo dei motori e attraversò periodi storici e sociali diversi, dal fascismo alla democrazia, dalla guerra al benessere economico” ha detto la star hollywoodiana.
La storia di Ferrari era già stata portata sul grande schermo da Adolfo Celi nel film americano “Grand Prix” diretto da John Frankenheimer. Ora il suo mito rivivrà grazie a Gianni Bozzacchi, titolare della Triworld, che ha appena firmato un accordo di produzione con la Tribeca Film, la società di De Niro appunto.
La pellicola si intitolerà semplicemente “Ferrari” e spazierà dal 1945, due anni prima della nascita ufficiale del celebre marchio sino alla morte del suo fondatore avvenuta il 14 agosto del 1988 all’età di novant’anni.
E in cabina di regia? La produzione vuole Clint Eastwood con cui De Niro non ha mai girato ma al momento non c’è nessuna conferma. “Gli abbiamo sottoposto il progetto – ha spiegato Bozzacchi – e lui si è detto molto interessato ma prima di dare la sua disponibilità vuole leggere la sceneggiatura”. Le riprese dovrebbero iniziare a breve in Italia.
Maria Lucia Panucci