Dall’inizio dell’anno sono saliti a sette i casi di turisti che durante una visita al Colosseo si sono resi responsabili di danneggiamenti, furti o sfregi alle mura interne del più grande monumento della Roma antica. Questa volta sono finite nei guai due visitatrici americane, di 25 e 21 anni. Le due turiste nei giorni scorsi, durante un tour guidato all’Anfiteatro Flavio, hanno deciso di incidere le proprie iniziali con una moneta su uno dei muri del lato ovest. Le straniere, dopo aver compiuto lo sfregio, non soddisfatte della “prodezza”, hanno anche scattato una foto ricordo. Notate da una guida turistica che ha prontamente dato l’allarme ai carabinieri sono state identificate e scortate in caserma. I militari dell’Arma della stazione di piazza Dante le hanno denunciate per danneggiamento aggravato su edificio di interesse storico e artistico. Le giovani amiche californiane avrebbero chiesto scusa ai militari dicendosi inconsapevoli della gravità del fatto. Se la caveranno con una multa.
Dalle immagini mostrate dalle telecamere dei notiziari televisivi, ci si rende conto che non si tratta di un episodio sporadico. I muri interni al Colosseo hanno mostrato numerose incisioni di nomi, iniziali ed altri caratteri ancora.
Sarà anche giusto incitare le istituzioni al controllo e alla valorizzazione del nostro patrimonio culturale ma va anche riconosciuta la difficoltà nel contenere azioni dannose per i nostri siti archeologici millenari.
Emanuele Bianchi.