“Sanremo è Sanremo” e, si sa, non lo sarebbe se non si trascinasse dietro la consueta scia di polemiche che rischia di mettere in secondo piano anche il successo dei vincitori. Anche se abbiamo assistito a un’edizione da record, con la media di ascolti più alta degli ultimi dieci anni, quasi undici milioni di spettatori con il 48,64% di share, a impazzare sul web sono cadute di stile e gaffe . Dalle, pessime, battute del comico Alessandro Siani sul peso di un bambino in platea, agli errori dei conduttori, fino alla stecca di Gianna Nannini sulla sua “Sei nell’anima”, ora nell’occhio del ciclone è finito il collegamento dallo spazio con Samantha Cristoforetti, “complice” di una falsa diretta. “Samantha mi senti?” ha esordito Carlo Conti, fingendo che l’astronauta rispondesse in estemporanea alla lunga intervista, durata quasi otto minuti e guardata da 13,9 milioni di spettatori, convinti di assistere a un autentico e appassionante botta e risposta. “Sono molto emozionato, di tutte le interviste che ho fatto questa è quella che mi ha portato più in alto” ha dichiarato il conduttore, dando il via una chiacchierata che, in ogni caso, ha rappresentato uno dei più interessanti momenti di intrattenimento di tutto il Festival.
“Buonasera a tutti, da quassù si è più consapevoli del legame particolare con la terra nel suo complesso – ha affermato sorridendo la Cristoforetti – questa fragile terra che alla fine è la nostra astronave e ci porta tutti nello spazio: dobbiamo averne cura perché un’altra non l’abbiamo”.
Niente però sfugge al popolo dei social e, dopo pochi minuti, era stata smascherata la bufala: l’intervista era registrata e un- bisogna dirlo- credibilissimo Carlo Conti recitava domande già fatte. E’ stata la stessa Nasa a fugare ogni dubbio, sul suo canale ufficiale YouTube era già stato inserito il video dell’intervista ben quattro ore prima dell’inizio della terza serata del Festival. “L’intervento è stato registrato – ha ammesso scherzando Conti – non l’ho detto, ma è normale. L’orario ce l’ha dato la Nasa, non potevamo imporlo noi, siamo grandi alla Rai, ma non così tanto”. Una domanda, in ogni caso, sorge spontanea: perché non dirlo subito ai telespettatori senza bluffare?
Cecilia Greco