Quattro ragazzi sono morti nel salernitano travolti da un’auto pirata che viaggiava a oltre 100 chilometri all’ora. La tragedia si è consumata ieri a Sassano poco prima delle 17. I ragazzi tra i 14 e i 22 anni erano seduti fuori dal bar “New Club 2000”quando all’improvviso sono stati falciati da una Bmw 520 il cui conducente aveva perso il controllo. Dei quattro giovani tre sono morti sul colpo mentre il quarto ragazzo ha smesso di respirare durante il trasporto in ospedale. Due dei ragazzi deceduti erano figli del proprietario del locale, che è stato colto da malore appena appresa la tragica notizia. Il quindicenne che ha perso la vita nell’investimento, era fratello del conducente dell’auto pirata attualmente agli arresti ma ricoverato in ospedale a Polla per una sospetta frattura del femore. Paciello, come comunicato dal Procuratore Capo di Lagonegro Michelangelo Russo, aveva nel sangue un livello alcolico tre volte superiore a quello consentito per potersi mettere alla guida e secondo i primi rilievi non avrebbe nemmeno accennato la frenata finendo così a tutta velocità contro la vetrina del locale. Chi conosce Paciello lo ricorda spesso sfrecciare con la sua auto per le vie del paese, e già in passato era rimasto coinvolto in un incidente costato la vita ad una persona, ma in quell’occasione non aveva alcuna responsabilità perché non era alla guida dell’auto. In occasione dei funerali delle quattro vittime, il sindaco Tommaso Pellegrino proclamerà il lutto cittadino.
Federica Tagliavia