HomeCronaca La regina plebeya con il privilegio del bianco: Letizia e Felipe in udienza dal Papa

La regina plebeya con il privilegio del bianco: Letizia e Felipe in udienza dal Papa

di Nicola Maria Stacchietti01 Luglio 2014
01 Luglio 2014

felipe_letizia_spagna_papaRe Felipe IV e la regina Letizia di Spagna ricevuti in udienza ieri nel palazzo Apostolico Vaticano da Papa Francesco: “Durante i cordiali colloqui”, riferisce la Sala Stampa vaticana, “si è espresso compiacimento per l’odierna visita, la prima all’estero, che segue quella da poco compiuta dal Re Juan Carlos I e dalla Regina Sofia il 28 aprile scorso, auspicio del rafforzamento delle buone relazioni esistenti tra la Santa Sede e la Spagna”. Sono stati poi affrontati “temi di comune interesse, come l’importanza di favorire il dialogo e la collaborazione fra la Chiesa e lo Stato per il bene di tutta la società spagnola. Infine, si è fatto cenno ad alcune problematiche di carattere internazionale e regionale, con particolare attenzione alle zone di conflitto”.
Ma il focus dei media è sempre puntato sulla figura controversa e affascinante della principessa delle Asturie: per l’occasione indossa un elegantissimo completo composto da giacca e gonna a tubino, aderente e semplicemente perfetto, rigorosamente bianco, come prevede il protocollo vaticano per le udienze papali, e come per tradizione le regine cattoliche hanno sempre fatto. L’ex giornalista e anchor-woman della tv spagnola, divorziata (il primo matrimonio è finito dopo appena un anno) e figura discussa del gossip iberico, ora campione di cattolicesimo: soltanto le regine cattoliche possono presentarsi in bianco di fronte al Papa. Attualmente questo privilegio è riservato infatti (oltre che alla Ortiz), alla regina Mathilde del Belgio, all’ex regina Sofia di Spagna, all’ex regina Paola del Belgio, all’ex regina Fabiola del Belgio e alla granduchessa Maria Teresa del Lussemburgo.
E pare che la famiglia reale ci abbia preso gusto: Re Felipe ha rinnovato al Papa l’invito a recarsi in Spagna, già espresso dai vescovi iberici, per il quinto centenario della nascita di Santa Teresa d’Avila, che ricorre il 28 marzo del prossimo anno. Parlandone anche col cardinale segretario di Stato Pietro Parolin, che ha fatto presente l’agenda molto piena del Pontefice e i suoi tanti impegni, Felipe ha spiegato di aver detto al Papa che il viaggio sarebbe “molto importante” e che basterebbe anche una visita molto breve: “Una questione di ore”, ha detto.

 Nicola Maria Stacchietti

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