HomeCronaca Alla vigilia dell’estate è record di Bandiere Blu in Italia. Al primo posto rimane la Liguria, in fondo si piazza la Basilicata

Alla vigilia dell’estate è record di Bandiere Blu in Italia. Al primo posto rimane la Liguria, in fondo si piazza la Basilicata

di Maria Lucia Panucci14 Maggio 2014
14 Maggio 2014

bandiere_bluIn Italia è record di spiagge con mare cristallino. Con 21 nuovi ingressi cresce a 269 il numero dei lidi doc che potranno fregiarsi nel 2014 della Bandiera Blu, il riconoscimento internazionale della Fondazione per l’educazione ambientale (Fee) assegnato ieri nella ventottesima cerimonia di premiazione alla presenza dei sindaci. A presentare la candidatura sono stati 163 Comuni e di questi ben 140 sono stati premiati, 5 in più rispetto allo scorso anno.
La Liguria si conferma anche per questa edizione al primo posto con ben 20 località premiate mentre la maglia nera va all’Abruzzo che scende a quota 10 perchè ben quattro spiagge hanno perso il vessillo. Seconda in classifica la Toscana che con 18 bandiere sorpassa per un soffio le Marche. A seguire troviamo l’Emilia Romagna, la Campania e la Puglia e il Veneto. Nel Lazio l’unico riconoscimento in provincia di Roma va ad Anzio mentre gli altri vessilli sono appannaggio della provincia di Latina che fa la parte del leone ricevendo sei bandiere sulle sette assegnate in Regione. In particolare i lidi pontini doc sono: Marina di Latina, Sabaudia, San Felice Circeo, Sperlonga, Gaeta, Ventotene-Cala Nave. Scendendo nella graduatoria la Calabria è presente quest’anno con 4 bandiere, il Molise con 3, il Friuli Venezia Giulia con 2 e infine la Basilicata ne vanta una sola. Oltre ai mari sono stati premiati anche molti laghi italiani: un vessillo per la Lombardia, uno per il Piemonte e ben 5 per il Trentino Alto Adige. Infine 62 approdi turistici hanno potuto fregiarsi del prestigioso riconoscimento per qualità e quantità dei servizi erogati nella piena compatibilità ambientale.
Per assegnare il tanto ambito vessillo sono stati sei i parametri presi in considerazione: l’esistenza ed il grado di funzionalità degli impianti di depurazione, la gestione dei rifiuti, con particolare riguardo alla raccolta differenziata, le iniziative promosse dalle Amministrazioni per una migliore vivibilità nel periodo estivo, la valorizzazione delle aree naturalistiche, la cura dell’arredo urbano e delle spiagge e la possibilità di accesso al mare per tutti i fruitori, senza limitazioni.
“È con soddisfazione che vediamo anche per il 2014 un incremento di Bandiere Blu – ha detto Claudio mazza, presidente della FEE Italia – nonostante la situazione economica, la priorità di scelte sostenibili– ha detto Claudio Mazza, Presidente della FEE Italia – l’attenzione all’ambiente in ogni sua declinazione è la priorità di tante località turistiche e il punto di partenza per sviluppare una un mercato fortemente orientato al turismo sostenibile”.

Maria Lucia Panucci

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