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Giro d’Italia nell’Italia delle tradizioni. Presentata la 97esima edizione dell’evento che unirà sport e cultura

di Samantha De Martin07 Maggio 2014
07 Maggio 2014

La-storia-del-Giro-in-10-edizioni_h_partbSarà un evento sociale, culturale e non soltanto sportivo il Giro d’Italia che prenderà il via il prossimo 9 maggio e che, a tre anni dal centenario, festeggia la novantasettesima edizione con una nuova maglia nella quale il celebre filo rosa che descrive le trame del ciclismo, unirà la passione sportiva al fascino legato alle bellezze artistiche del nostro Paese.

L’evento, che fino al prossimo 1° giugno vedrà i riflettori puntati sulle 21 tappe previste dal Giro, e che è stato presentato nel corso di una conferenza stampa nella sede Rai di viale Mazzini, quest’anno si avvarrà della sinergia tra le reti ufficiali Rai Sport 2, Rai3, e Rai Educational. Quest’ultima, con la supervisione di Silvia Calandrelli, fornirà una trasmissione quotidiana di 30 minuti dal titolo “Viaggio nell’Italia del Giro”, percorrendo per tutto l’arco della corsa le 18 frazioni italiane attraversate dalla gara, analizzandole dal punto di vista storico, letterario, artistico, economico e culturale, sviscerando personaggi e curiosità legate ai luoghi.
Per 23 giorni la Rai trasmetterà “la gara più bella del mondo nel Paese più bello” (è stato questo lo slogan del direttore generale di Rcs sport Paolo Bellino), celebrando, da Giovinazzo a Trieste, le bellezze paesaggistiche e i personaggi, testimoni di un’Italia poco raccontata, a bordo del pulmino targato RaiStoria, in compagnia di Edoardo Camurri. Aneddoti che consentiranno di scoprire, ad esempio, come Felice Garibaldi, fratello dell’eroe dei due mondi, fosse un noto imprenditore e innovatore nella produzione dell’olio d’oliva nel barese.
“Racconteremo con passione la civiltà delle due ruote – ha detto il vicedirettore generale della Rai Antonio Marano – dedicando oltre 200 ore di diretta ad uno sport che unisce anziché dividere all’insegna dell’etica, nel corso di quella che sarà una festa unica”.
L’utilizzo di tecnologie informatiche innovative, come le microtelecamere a bordo dei pulmini sui quali si sposteranno i protagonisti del Giro, consentiranno di documentare il pathos che, dall’albergo accompagnerà i ciclisti alle partenze.
Con le rubriche “Giro mattina”, che torna dopo un anno di stop avvalendosi della collaborazione di Marino Bartoletti e Paolo Belli, con “Anteprima giro” e “Il Processo alla tappa”, che darà spazio ai protagonisti della gara ed ai personaggi approdati nella variegata carovana del Giro, con “Tgiro” e “Giro notte” che, a partire dalle 24 farà il punto su tutti i risultati della giornata, Raisport intensificherà la programmazione dedicando all’evento una visibilità senza precedenti, a partire dalla quarta tappa prevista il 13 maggio, mentre in Irlanda saranno assicurati i collegamenti pre e post tappa.
Sulle note del tormentone firmato Frankie hi-nrg, passione e cultura pedaleranno all’unisono regalando, a quasi 11 milioni di italiani, uno spettacolo sportivo senza precedenti che celebra il connubio tra passione sportiva e tradizione, in un contesto in cui, troppo spesso, la gara ha tristemente smarrito le originarie fattezze di una sana competizione.

Samantha De Martin

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