La gioia dei fedeli cattolici non sembra volersi esaurire. Dopo un sabato notte passato ad attendere l’alba cantando e una domenica mattina trascorsa in piazza per la messa della canonizzazione dei dei papi Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II, i pellegrini non hanno riposato neppure lunedì. Anche nella mattinata di ieri, 28 aprile, infatti, piazza San Pietro era gremita di fedeli per la messa di ringraziamento celebrata dalla comunità polacca per Karol Wojtyla, ormai ufficialmente santo.
Decine di migliaia i cattolici, a maggioranza polacca, che hanno assistito al rito presieduto dal cardinale Angelo Comastri: anche questa volta piazza San Pietro non è bastata e la folla si è sparsa nelle strade limitrofe. Ad aprire la messa è stato il cardinale Stanislao Dziwisz, arcivescovo di Cracovia e segretario personale di Karol Wojtyla per circa quarant’anni.
“I santi non ci chiedono di applaudirli, ma di imitarli”: ha detto Comastri ricordando le parole di Giovanni Paolo II per poi ringraziare il polacco per l’eredità e l’esempio della sua fede coraggiosa.
Corinna Spirito
