“Per favore si metta fine alla violenza, non più guerra, non più distruzione”. E’ questo l’appello lanciato da Papa Francesco al termine dell’udienza generale in piazza San Pietro. Jorge Mario Bergoglio ha espresso “profondo dolore” per l’uccisione, lunedì scorso in Siria, di padre Frans Van der Lugt, suo confratello gesuita olandese, poi riferendosi ai responsabili siriani e alla comunità internazionale ha detto: “Tacciano le armi in Siria, si rispetti il diritto umanitario, si abbia cura della popolazione bisognosa di assistenza umanitaria e si giunga alla desiderata pace attraverso il dialogo e la riconciliazione”.
“E’ un regalo dello Spirito Santo”. Il Papa ha definito così la saggezza, nell’udienza dedicata al primo dei sette doni dello Spirito Santo. “Con questa saggezza andiamo avanti, costruiamo la famiglia, costruiamo la Chiesa e tutti ci santifichiamo” ha spiegato Bergoglio davanti ad 80mila fedeli, definendo la sapienza come “la grazia di poter vedere ogni cosa con gli occhi di Dio”.
Papa Francesco riconosce un amico tra la folla. Il pontefice, durante il suo consueto giro di piazza San Pietro, ha riconosciuto nella folla un suo conoscente e lo ha fatto salire sulla jeep per alcuni secondi. L’uomo è poi sceso mentre il Papa ha afferrato al volo una maglia dell’Argentina, che una fedele gli ha lanciato da dietro le transenne. Jorge Mario Bergoglio ha benedetto la maglia e l ha rilanciata ai fedeli continuando il suo giro benedicendo e intrattenendosi con un gruppo di bambini.
Alberto Gentile