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Sansonetti torna in Calabria: nasce il Garantista. “Sarà l’alternativa al Fatto”.

di Samantha De Martin04 Aprile 2014
04 Aprile 2014

Sansonetti ok

Una nuova testata guadagnerà a giorni le redazioni del panorama editoriale italiano. A lanciare l’iniziativa l’ex direttore di Liberazione e Calabria Ora, Piero Sansonetti che, dopo aver avviato alla chiusura il settimanale Gli Altri, chiuso l’accordo per acquistare la testata Cronache di Liberal del deputato di Per l’Italia, Ferdinando Adornato, ha intrapreso una nuova avventura editoriale avvalendosi della collaborazione dell’imprenditoria calabrese. Con il supporto di una cordata di dieci industriali di Reggio Calabria, guidata da Andrea Cuzzocrea, imprenditore edile e presidente della Confindustria reggina, nella fucina di Edizioni Il garantista, appositamente creata dal team calabrese, la nuova testata nata a Reggio Calabria, con una foliazione di 20-24 pagine, si avvarrà di un dorso nazionale e di una facies regionale incentrata su cronache locali.
I contenuti Dalla politica allo sport, dai temi sociali caldi al cinema, il tessuto de il Garantista intreccerà tematiche e commenti caratterizzati da un’ottica garantista che lascia spazio a voci contro ed a favore dei temi trattati ed a un punto di vista giustizialista. Lontano dalla dottrina filo-berlusconiana, promotore di un concetto garantista nella cultura di sinistra e, in generale, nella cultura italiana, il Garantista avrà come punto di riferimento l’ideologia del fondatore del Pci e padre costituente Umberto Terracini.
Una decina di giornalisti con sede a Roma e una ventina a Reggio Calabria, si stringeranno nella nuova redazione che avrà come vice direttore Angela Zaro.
Tra un mese il primo numero “Ci vorrà un mese prima di partire” annuncia il direttore Sansonetti. “L’obiettivo è uscire in tempo per le prossime elezioni europee”, operazione che potrà contare sui contributi dei fondi pubblici per l’editoria.
“È stata un’operazione vantaggiosa – ha continuato il neo-direttore Sansonetti– costata tra gli 80 e i 150 mila euro. Il Garantista sarà una cooperativa di giornalisti che beneficerà dello stesso decreto approvato dal Parlamento, a giugno 2012, per salvare il quotidiano Il Manifesto dalla chiusura definitiva. La norma prevede infatti che il requisito temporale di 5 anni di ‘anzianità della testata’ per poter accedere ai contributi pubblici non sia più richiesto alle cooperative di giornalisti che acquistino la testata che ha avuto già accesso ai contributi”.
Entusiasta anche il commento di Ferdinando Adornato che, a proposito della cessione della sua vecchia testata Liberal, ha dichiarato: “Vuole fare l’alternativa al Fatto, sarà un bel bipolarismo editoriale”.

Samantha De Martin

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