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Stamina, stop dei medici di Brescia. Il legale di Vannoni: “Funziona, lo proveremo”

di Stelio Fergola03 Aprile 2014
03 Aprile 2014

LIBORIO CATALIOTTI / FOTO MIRKO VALLARALe polemiche sul  metodo Stamina non accennano a diminuire. Nella giornata di ieri i medici degli Spedali Civili di Brescia hanno comunicato tramite il commissario straordinario dell’azienda ospedaliera Ezio Belleri  di non voler somministrare più le infusioni seguendo il metodo di Davide Vannoni, fino a quando non si ascolteranno ulteriori pareri scientifici, come quello del nuovo comitato presieduto da Michele Baccarani.

Stamattina Liborio Cataliotti, legale di Vannoni (e in passato di Wanna Marchi), poco prima di entrare al tribunale di Torino dove è appena cominciato il processo per truffa ai danni della regione Piemonte (di cui è imputato il suo assistito) ha dichiarato: “Il metodo funziona, lo dimostreremo. Porteremo in aula i pazienti, testimoni migliori per affermare la bontà della cura”.

La lista non sarebbe poi lunghissima, si parla di una trentina di testimoni di cui solo alcuni sarebbero pazienti curati con il metodo Stamina. “Il giudice deciderà quali sentire – ha proseguito Cataliotti – ma Vannoni non ha ingannato nessuno, nel 2001 ha avuto una semiparesi e da lì è stato  indirizzato da un medico a provare la cura su di sé in Ucraina. Più buona fede di questa non può esserci”. E da medici ucraini, oltre che italiani e russi, sarebbe stato composto un comitato che avrebbe approvato la cura ufficialmente.

Un punto che il PM Giancarlo Avenati Bassi contesta duramente: il comitato non si sarebbe mai riunito, ma l’accusa più pesante ai contro Vannoni riguarda la truffa economica allo Stato: mentendo sull’iscrizione al registro delle Onlus della sua organizzazione, infatti, Vannoni avrebbe ottenuto ingenti finanziamenti statali pur  presentando un progetto “privo di contenuto scientifico”.

I guai per il docente universitario non si fermano qui: a Torino il PM Raffaele Guariniello sta per avviare una nuova inchiesta ai suoi danni per associazione a delinquere finalizzata alla truffa. E’ delle ultime ore la notizia che Vannoni si candiderà alle prossime elezioni europee con il nuovo movimento anti-ue “Io cambio” fondato nel dicembre 2013 da Claudio Morganti.

Stelio Fergola

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