Trasporti pubblici potenziati, metropolitane attive no stop, migliaia di vigili e volontari in campo, presidi fissi dell’Ama e la pedonalizzazione totale dei Fori. E’ stato presentato in Campidoglio il piano servizi predisposto da Roma Capitale per la canonizzazione dei papi Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II, che si terrà il prossimo 27 aprile. E dalla settimana santa al primo maggio sono tre milioni i turisti che arriveranno nella capitale. “Sarà un grande appuntamento spirituale per il mondo cattolico e cruciale per la nostra città soprattutto per la sua economia – ha commentato Ignazio Marino – papa Francesco mi aveva avvertito delle difficoltà che avremmo incontrato ma noi abbiamo lavorato in squadra per accogliere al meglio i pellegrini”. E assicura: “Il 27 aprile davanti a due miliardi di telespettatori faremo bella figura”.
La prima mossa sarà la pedonalizzazione dei Fori imperiali dal 18 aprile al 4 maggio. L’area ospiterà tre maxi schermi mentre altri due saranno installati nella zona del Colosseo. Potenziati anche i trasporti pubblici. Per le giornate del 26 e del 27 le metropolitane A e B funzioneranno ininterrottamente come anche i bus della linea 64 che collega la stazione Termini a San Pietro. “Non ci sarà il fenomeno del girovagare dei bus turistici”, ha rassicurato l’assessore alla Mobilità, Guido Improta. Per questo sono previsti 4.326 posti per i pullman e 384 permessi che saranno abbinati a stalli specifici, tra cui 100 al Gianicolo e 40 alla stazione Aurelia. Per garantire la sicurezza tutti i comparti del Comune saranno chiamati agli straordinari. A partire dalla polizia municipale: più di quattromila vigili saranno impegnati solo nel weekend della canonizzazione ed altri duemila lavoreranno già dal 13 aprile con prestazioni straordinarie. In campo anche la Protezione civile con 2.630 volontari che saranno in campo h 24 per garantire l’assistenza ai fedeli. Oltre 1.200 saranno invece gli operatori dell’Ama impegnati per la raccolta rifiuti nelle giornate dal 26 al 28 aprile con ben 300 mezzi. Pronto il piano sanitario dell’Ares 118 che per il giorno della canonizzazione metterà a disposizione della capitale 13 punti medici e 81 squadre di soccorritori. Tra sicurezza nelle strade, pulizia e interventi medici ben 5 milioni di euro usciranno dalle casse statali e comunali. Una spesa extra che però, a detta di Marino, Roma deve affrontare in quanto capitale d’Italia.
Maria Lucia Panucci