Violentata per non perdere il lavoro. Dal 2008 al 2013 una giovane polacca, addetta alle pulizie di un albergo all’Esquilino, è stata costretta ad avere rapporti sessuali con il suo titolare per non essere licenziata. Ora, dopo cinque anni di abusi, la donna ha finalmente detto basta e ha denunciato tutto ai carabinieri.
L’uomo, M.D.C., 52 anni, è stato arrestato con l’accusa di violenza sessuale aggravata e continuata. Secondo la ricostruzione degli investigatori gli abusi sarebbero avvenuti sempre all’interno dell’hotel, un due stelle al primo piano di un palazzo. Ma la ragazza potrebbe non essere l’unica vittima di questa triste vicenda: altre dipendenti potrebbero aver subito lo stesso trattamento per non essere licenziate. E non è tutto. Dopo la denuncia della polacca i carabinieri hanno svolto una serie di sopralluoghi nell’albergo e i nodi sono venuti al pettine. Numerose sono state le irregolarità riscontrate sia a livello amministrativo che penale. Il risultato? Sospensione dell’attività e 11mila euro di multa.
Maria Lucia Panucci