L’associazione della Stampa Estera in Italia ha un volto nuovo a rappresentarla. È quello del giovane giornalista Maarten van Aalderen, olandese di nascita, corrispondente di “De Telegraaf” di Amsterdam (il principale e più ricco quotidiano dei Paesi Bassi) e dall’11 Marzo presidente dell’Associazione.
Van Aalderen, che prende il posto che fu del tedesco Tobias Piller, non ha un viso sconosciuto ai telespettatori italiani. Nel 2012, infatti, prima che l’auditel ne sancisse la chiusura, ha lavorato come opinionista nel programma targato La7: “Cristina Parodi Live”. Nello spazio, intitolato Fratelli d’Italia (doveva ancora nascere ai tempi il partito guidato da Giorgi Meloni), insieme ad altri giornalisti stranieri come lui ospiti fissi del programma, commentava i fatti di politica, cronaca e attualità che accadevano nel nostro Paese.
Il neopresidente, laureatosi in filosofia sia all’Università di Utrecht che a Firenze, ha immediatamente eletto il nuovo Consiglio Direttivo per il 2014-2015, nominando come Segretario Yossi Bar, di “I.B.A.-Kol-Israel Radio”.
Come consiglieri troviamo invece Philip Willan dello scozzese “Sunday Herald”; Cristina Gonzalez, del venezuelano “Ultimas Noticias”; Alfredo Tesio, del danese “Danmarks”; Jamal Jadallah, dell’agenzia di stampa palestinese “Wafa”; Kristina Kappelin, dello svedese “Dagens Industri”; Carmen del Vando, dello spagnolo “Critica”; Silvije Tomasevic, del croato “HTV – TV”; Sabina Castelfranco, della newyorkese“CBS News”; Tetsuro Akanegakubo, del giapponese “The Shakai Shimpo” ed infine consigliere pubblicista è Margaret Stenhouse dello scozzese “The Herald”.
A loro è affidata l’amministrazione dei circa 450 giornalisti che aderiscono all’Associazione che si pone l’obiettivo di offrire servizi ed assistenza ai corrispondenti dei giornali stranieri in Italia.
Solo due anni fa l’Associazione festeggiava il suo primo secolo di vita. Toccherà a van Aalderen adesso guidarla agli albori di questo secondo centenario.
Silvia Renda