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Sole, vento e mare: al Maxxi si premia il rinnovabile

di Corinna Spirito28 Febbraio 2014
28 Febbraio 2014

Sole-vento-e-mareSono tutti giovani i vincitori della terza edizione di Sole, vento e mare, concorso di idee internazionale per le energie rinnovabili indetto da “Marevivo”, associazione ambientalista nata per tutelare il mare e le sue risorse. Ancora una volta il fine è quello di premiare la creatività delle nuove generazioni di architetti e ingegneri e insieme dare un contributo concreto alla vivibilità nelle isole minori del nostro Paese mantenendone l’identità. Le fonti rinnovabili utilizzate nei progetti si inseriscono perfettamente nell’assetto paesaggistico dei territori coinvolti: in questo senso è rappresentativo il caso della Menzione Speciale della Categoria Edifici, “Cannizzo Blu”, in cui la vincitrice Anna Mazzucchelli ha inserito un modulo fotovoltaico all’interno di una struttura simile a una canna di bambù.

Durante l’incontro che ha coinvolto i partner di “Marevivo” (Enea, GSE, Mibac, Università di Roma La Sapienza) si è voluto sottolineare come l’Italia, per equipararsi agli standard europei in materia di energia rinnovabile, debba investire in progetti ecosostenibili funzionali e creativi come quelli premiati. Passi avanti sono già stati fatti (tanto che il 38% circa delle proposte dei due anni precedenti è stato concretamente utilizzato in isole importanti come Ponza e Capri), ma la strada è ancora lunga e solo nei nostri ragazzi risiede la forza per percorrerla. «Non bisogna farseli scappare» – ha affermato Rosalba Giugni, la presidentessa di “Marevivo” – «Le idee dei nostri giovani sono uniche al mondo e l’Italia può ricominciare a vivere se vi si affida».

Tre le categorie in cui è stato possibile gareggiare: Mobilità Sostenibile, Aree Portuali e Fari. In quest’ultima (per la quale è stata coinvolta per la prima volta la Marina Militare) ha primeggiato LB7 Studio col progetto “Sotto una nuova luce”, che si è occupato della riqualificazione energetica e funzionale del faro di Strombolicchio. Stimolare la creatività e fare impresa con le proprie idee sono stati gli imperativi categorici dell’evento, conclusosi con la premiazione in denaro ai giovani vincitori.

Elisa Mariella e Corinna Spirito

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