Juventus, Napoli e Fiorentina saranno le squadre italiane presenti agli ottavi di finale di Europa League. Niente da fare per la Lazio: dopo una iniziale rimonta, la squadra di Reja è riuscita a pareggiare in trasferta per 3 a 3 con i bulgari del Ludogorest, che in virtù della vittoria di misura all’Olimpico nella gara di andata sono quindi passati a discapito dei biancocelesti. Decisivo l’errore di Marchetti che, al rientro dopo due mesi di infortunio, ha regalato ai padroni di casa una rete, quella del 2 a 2, pesante come un macigno nel computo finale della doppia sfida. Il tecnico lo assolve: “Mi spiace, sembrava stare bene – ha dichiarato Reja – ma la sua titolarità non è in discussione”.
Bianconeri e viola hanno passato il turno in scioltezza: gli undici di Conte hanno vinto in casa dei turchi del Tranzbospor per 2 a 0 con le reti di Vidal e Osvaldo, replicando il successo dell’andata, ma convincendo decisamente di più sul piano del gioco. “Sono soddisfattissimo, affrontare le gare così dà credito al calcio italiano” ha dichiarato Antonio Conte, commentando con dispiacere l’eliminazione della Lazio: “Mi sarebbe piaciuto se fossimo passati tutti”.
Tutto semplice anche per la Fiorentina: forti del successo per 3 a 1 dell’andata in casa dell’Esbjerg, ai viola è bastato un comodo pareggio per 1 a 1 al Franchi: al vantaggio di Ilicic ha risposto il folletto dei danesi Vesteergard.
Soffertissima, infine, la vittoria del Napoli contro i gallesi dello Swansea: il match, inchiodato sull’1 a 1 (reti di Insigne e de Guzman), sembrava non trovare sbocchi, fino alle reti di Higuain al ’77 e di Inler al ’92. Visibilmente contrariato Benitez a fine gara: “Abbiamo segnato tre gol, ma rischiato veramente troppo. Il campionato in questo momento ci sta togliendo parecchie energie”.
Stelio Fergola