Sanremo. Stasera ha inizio la manifestazione canora più importante dell’anno e l’incognita che aleggia sulla serata inaugurale del Festival è la presenza di Beppe Grillo in platea. Il comico genovese, che ha comprato due biglietti, ironizza con i suoi collaboratori: “Vendo i biglietti ai bagarini: mi metto fuori e improvviso un comizio”. Il conduttore Fabio Fazio che ieri non si era detto preoccupato, nella conferenza stampa di oggi evita di tornare sull’argomento.
Intanto, tra i giornalisti del Palafiori, si rincorrono le voci di corridoio sul comico genovese: “Se sale sul palco verrà incriminato per interruzione di pubblico servizio”; “Ha già vinto. Non verrà”. Secondo altri, il leader del Movimento Cinque Stelle, avrebbe addirittura acquistato 10 biglietti in prima fila.
Altra sorpresa è la partecipazione di Luciano Ligabue, fino a ieri atteso solo per sabato: il cantante dedicherà un pezzo a Fabrizio de André, per celebrare i trent’anni di Creuza de ma’, suo album-testamento in dialetto ligure.
Tra le vie della città dei fiori, nel frattempo, il pubblico non è numeroso come accadeva nelle scorse edizioni. La stazione ferroviaria è desolata, forse anche per la frana sulla Genova-Ventimiglia. Federalberghi segnala un calo delle prenotazioni del 30% rispetto al 2008. Aumentano invece gli stranieri, specialmente dalla Russia.
L’impressione finale è che la macchina del festival fatichi a entrare a pieno regime, anche se, nell’allungo, non è escluso che ci siano sorprese.
dal nostro inviato Raffaele Sardella