PALERMO- Dopo sette anni dal ricorso presentato da alcuni migranti, la Cassazione ha deciso che il Governo italiano dovrà risarcire i profughi che furono costretti a rimanere sulla nave Diciotti per 9 giorni. Fu l’allora ministro dell’Interno Matteo Salvini a impedire lo sbarco dei rifugiati soccorsi dalla Guardia Costiera.
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni osteggia la sentenza in quanto “Il Governo dovrà risarcire – con i soldi dei cittadini italiani onesti che pagano le tasse – persone che hanno tentato di entrare in Italia illegalmente, ovvero violando la legge dello Stato italiano”. Nel messaggio condiviso dalla premier sui social si legge che la Corte avrebbe affermato “Un principio risarcitorio assai opinabile, quello della presunzione del danno, in contrasto con la giurisprudenza consolidata e con le conclusioni del Procuratore Generale”.
Il post continua con una leader che si dichiara amareggiata: “Non credo siano queste le decisioni che avvicinano i cittadini alle istituzioni e confesso che dover spendere soldi per questo, quando non abbiamo abbastanza risorse per fare tutto quello che sarebbe giusto fare, è molto frustrante”.