ROMA – L’attesa per il Premio Strega è ufficialmente iniziata con la pubblicazione delle prime 32 candidature. Tra gli autori e le autrici in gara spiccano nomi di rilievo come Andrea Bajani con L’anniversario (Feltrinelli), Paolo Nori con Chiudo la porta e urlo (Mondadori) e Nadia Terranova con Quello che so di te (Guanda).
Il panorama editoriale riflette le ambizioni delle grandi case: Guanda punta al podio dopo anni di assenza, Feltrinelli vuole tornare al successo che manca dal 2005, mentre Mondadori sembra intenzionata a imporsi dopo un lungo periodo in secondo piano. Spicca anche la presenza di Adelphi, solitamente lontana dalle dinamiche del premio, con Michele Masneri e il suo Paradiso.
La competizione si preannuncia accesa, con Mondadori che schiera più autori, tra cui Dario Buzzolan e Alessandro Perissinotto. Feltrinelli punta tutto su Andrea Bajani. Rizzoli, invece, propone Elisabetta Rasy con Perduto è questo mare, un romanzo che esplora i legami tra memoria e identità, e Stefano Rapone con Racconti scritti da donne nude. Anche Giunti porta avanti una doppia candidatura con Antonella Cilento, La Babilonese, e Giorgia Tolfo, Wild Swimming, due romanzi che esplorano, seppur in modo diverso, il rapporto tra passato e presente. Infine, La nave di Teseo si affida a Dario Franceschini con Aqua e tera, confermando ancora una volta l’interesse della casa editrice per autori già noti nel panorama letterario e politico.
Non mancano le realtà indipendenti, che vedono nello Strega un’opportunità di visibilità: tra queste, Marsilio, Wojtek e Aragno. Il 28 febbraio si chiuderanno le candidature, mentre il 15 aprile verranno annunciati i finalisti.
Lo scorso anno il premio è andato a Donatella Di Pietrantonio con L’età fragile (Einaudi), romanzo ispirato a un fatto di cronaca che affronta il tema della violenza di genere. Il libro, ambientato in Abruzzo durante la pandemia, ha conquistato critica e pubblico, ottenendo anche il Premio Strega Giovani.
Addio a Lorenzo Pataro, giovane poeta finalista nel 2023
Il mondo della poesia piange la scomparsa di Lorenzo Pataro, autore calabrese di 27 anni. Finalista al Premio Strega 2023 con Amuleti, il poeta aveva recentemente partecipato anche al Premio Pontedilegno nel 2024. Originario di Laino Borgo, Pataro aveva studiato Lettere moderne e Filologia all’Università di Salerno. Le sue poesie erano apparse su testate prestigiose come Repubblica e Il Foglio, oltre che su diverse riviste letterarie.