PALERMO – Nella giornata nazionale del rispetto, Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha fatto visita alla scuola De Amicis – Da Vinci di Palermo dopo aver appreso che nei giorni scorsi due alunni dell’istituto comprensivo, originari del Ghana e delle Mauritius, sono rimasti vittime di insulti razzisti. L’accaduto è avvenuto davanti ad una libreria del capoluogo siciliano dove i ragazzi si erano recati per raccogliere fondi destinati all’acquisto di libri per un progetto scolastico.
“Rispetto è valore universale in ogni dimensione. Rispetto verso sé stessi, rispetto verso gli altri, rispetto verso il pianeta: rappresentano il primo passo per una società vivibile, che assume i criteri della solidarietà, della coesione sociale, della reciproca accoglienza, della sostenibilità. Sono principi costituzionali che animano e rendono autentica la nostra democrazia”. Queste le parole con cui il Capo di Stato ha voluto sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema del rispetto.
Da segnalare il riferimento di Sergio Mattarella all’assassinio di Willy Monteiro Duarte, “brutalmente assassinato nel tentativo di difendere un amico in difficoltà”. Il giovane capoverdiano avrebbe compiuto oggi 26 anni.