MILANO – Si è spento all’età di 89 anni Fabio Cudicini, il leggendario portiere del Milan e della Roma. A darne notizia è il club rossonero, che nella serata di ieri, 8 gennaio, ha salutato uno dei suoi giocatori più iconici. “La tela del Ragno sul nostro cuore. Per sempre. Grande portiere e grande persona”, si legge in una nota del club milanese pubblicato sul social X. Entrato nella storia anche come para rigori, a Milano aveva vinto praticamente tutto. Coppa dei Campioni, Intercontinentale, scudetto, Coppa delle Coppe e Coppa Italia.
Gli esordi e i trionfi con il Milan
Nato a Trieste nel 1935, Black Spider (Ragno Nero) – così come era stato soprannominato dalla stampa britannica dopo grandi prestazioni a Glasgow e Manchester – era cresciuto nelle giovanili dell’Udinese, per poi passare alla Roma e approdare nella società milanese. A volerlo in squadra era stato Nereo Rocco, malgrado lo scetticismo di chi lo riteneva ormai un giocatore quasi finito. Nei suoi cinque anni nel club, dal 1967 al 1972, fu proprio lui l’elemento decisivo per tutte le vittorie rossonere di quel fortunato periodo.
Il saluto del club giallorosso
A piangerne la scomparsa sono anche i giallorossi. “L’AS Roma piange la scomparsa di Fabio Cudicini. Ai familiari vanno le condoglianze e l’abbraccio dell’intera famiglia romanista”. Nel club capitolino Cudicini aveva giocato ben 8 stagioni, nelle quali aveva collezionato in bacheca anche una Coppa delle Fiere e una Coppa Italia.