WASHINGTON – Donald Trump nomina la sua fedelissima Pam Bondi al ministero della Giustizia. L’annuncio è arrivato sei ore dopo il passo indietro di Matt Gaetz, in seguito agli scandali sessuali che lo hanno coinvolto. Inoltre, secondo la Cnn, il tycoon sta valutando anche la sostituzione dei vertici dell’Fbi.
Chi è Pam Bondi?
Al momento Pam Bondi presiede il Center for Litigation all’America First Policy Institute, un think tank di destra che sta lavorando con il transition team del repubblicano sull’agenda amministrativa. Ha collaborato con il presidente eletto durante il suo primo impeachment. “Come prima procuratrice della Florida si è battuta per fermare il traffico di droga e ridurre il numero delle vittime causate dalle overdosi di fentanyl. Ha fatto un lavoro incredibile”, ha affermato Trump sul suo social Truth. La prescelta ha, infatti, esercitato la professione forense in Florida per oltre dieci anni. Prima come procuratrice a Tampa, poi come procuratore generale dello Stato. Si è guadagnata la reputazione di essere un’avvocatessa esperta di media ed efficace nel contenzioso.
“Per troppo tempo il Dipartimento di Giustizia è stato usato contro di me e altri repubblicani. Ma non più. Pam lo riporterà al suo principio di combattere il crimine e rendere l’America sicura. È intelligente e tosta, è una combattente per l’America First e farà un lavoro fantastico”, così l’ha definita il tycoon.
L’acerrima nemica dell’Obamacare
Bondi ha giocato un ruolo da protagonista nella politica Usa attraverso i suoi tentativi di capovolgere l’Obamacare, ma anche per la decisione di condurre un programma su Fox durante la sua carica da procuratrice della Florida. Un altro episodio per cui è diventata celebre è stata la richiesta al governatore del Vermont, Phil Scott, di posticipare un’esecuzione per una sovrapposizione con un evento di raccolta fondi.
Fbi, verso il cambio al vertice
Donald Trump sta valutando, inoltre, di destituire l’attuale direttore dell’Fbi Christopher Wray. Il nome del suo possibile successore è Mike Rogers, ex agente speciale. Il prescelto per il vice, invece, è Kash Patel, ex capo di gabinetto del segretario della difesa degli Stati Uniti. Lo riporta la Cnn citando alcune fonti, secondo le quali il piano non è definitivo. Negli ultimi giorni il tycoon ha incontrato a Mar-a-Lago diversi possibili candidati alla guida degli agenti federali Usa.