MILANO – Non si è chiuso nel migliore dei modi il giro di Nations League per la nazionale italiana. La squadra guidata da Luciano Spalletti ha perso 3-1 contro la Francia, dopo il successo di giovedì contro contro il Belgio che le ha comunque garantito il passaggio del turno. Una sconfitta che fa doppiamente male dato che la Nazionale cede il primo posto nel gruppo 2 della Lega A di Nations League, a favore dei Bleus.
Ora il percorso dell’Italia potrebbe complicarsi. Infatti, la squadra di Spalletti affronterà nei quarti di finale della competizione una delle prime classificate degli altri tre gironi: Germania, Spagna o Portogallo.
I transalpini, come successo all’andata, vanno subito in vantaggio al 2’ con l’ex della Juventus Rabiot con un colpo di testa. La reazione degli azzurri però tarda ad arrivare e la Francia raddoppia al 33’ con una punizione a giro di Digne. Il gol degli azzurri arriva al 35’ con Cambiaso che chiude al meglio un’azione di Dimarco che però non basta per vincere.
Spalletti: “Oggi non siamo stati bravi”
Rispetto al match di giovedì con il Belgio, Spalletti opta per un solo cambio tecnico: Locatelli in mezzo al campo al posto di Rovella. Grande assente Donnarumma, colpito da un virus intestinale e rimpiazzato da Vicario. La fascia di capitano si sposta sul braccio sinistro di Barella.
La Francia rinuncia a Mbappé per scelta del ct Deschamps, in attacco giocano Kolo Muani e l’interista Marcus Thuram.
Luciano Spalletti sperava certamente in un finale migliore con la qualificazione con un primo posto nel girone ai quarti di Nations League.
“Non siamo stati bravi oggi perché abbiamo cercato di forzare la partita, spendendo tante energie”, ammette il ct dell’Italia e aggiunge che “quello che ci ha creato più problemi è stata la mancanza di pulizia di gioco da parte dei centrocampisti, che ha permesso loro di chiudersi. Serviva più qualità nella fase di possesso palla, non siamo stati bravi a trovare gli spazi”.