A Pisa un militare americano è stato arrestato per aver ripetutamente abusato di una bambina di sette anni. L’inchiesta condotta dal Nit – Nucleo Investigativo Telematico – di Siracusa ha preso avvio da una denuncia telefonica fatta a Telefono Arcobaleno. Da questa i carabinieri – in collaborazione con il servizio investigativo della Marina militare americana meglio conosciuto come Ncis – si sono messi in moto alla ricerca dell’identità di colui che, successivamente, si è rivelato essere un soldato statunitense di 28 anni di stanza a Camp Derby, vicino Pisa. Le maestre della bimba sono state la giusta leva sulla quale le forze dell’ordine hanno potuto fare affidamento. Infatti, gli inquirenti hanno mostrato loro le foto trovate nella casa del militare americano dopo una perquisizione, fino a quando una delle docenti ha riconosciuto la sua allieva in alcune di quelle foto.
Le accuse sono pesanti. Come se non bastasse quella di “violenza sessuale pluriaggravata su minore”, a carico del sergente – che ora si trova detenuto presso il carcere di Pisa – pesa anche l’accusa di produzione di materiale pedopornografico. Nella sua casa, infatti, sono state trovate foto di bimbi sotto i dieci anni costretti a subire atti sessuali e crudeltà varie.
La bimba, che è stata subito allontanata dalla Toscana, è ora ospite di una struttura sicura, della quale neanche i media sono a conoscenza della località.