ROMA – Dopo aver messo ko la kazaka Elena Rybakina all’esordio delle Wta Finals, la tennista italiana numero 4 al mondo Jasmine Paolini ha ottenuto un altro successo di prestigio in questa competizione. In coppia con Sara Errani, le azzurre hanno battuto in rimonta le americane Dolehide e Krawcyz (1-6, 6-1,10-4) e ottenuto la prima vittoria nel girone partendo con il piede giusto.
Dopo un primo set disastroso e dominato dalle americane, a partire dal secondo la coppia Errani-Paolini ha reagito, mettendo a segno 6 game consecutivi. Nel tie-break le azzurre sono rimaste concentrate e hanno portato a casa la vittoria al debutto delle Wta Finals di Riyad. Ma non c’è tempo per gioire per Jasmine, che già nel pomeriggio di oggi (ore 16 italiane) giocherà la grande sfida contro Aryna Sabalenka nel secondo turno del girone singolare.
In questo infuocato weekend tennistico, gioia grande anche per Alexander Zverev, che ha dominato la finale contro Humbert (6-2, 6-2) e ha conquistato il Master 1000 di Parigi-Bercy. Grazie a questo successo, il tedesco scavalca Carlos Alcazar e blinda il secondo posto nel ranking Atp trovandosi dietro solo a Jannik Sinner.
Con Zverez che consolida il secondo posto in classifica nel ranking almeno fino all’inizio delle Nitto Atp Finals di Torino, Sinner può rischiare un sorteggio tutt’altro che benevolo. Alle Finals potrebbe infatti concretizzarsi un vero e proprio girone di inferno, con l’altoatesino che rischia di pescare Alcaraz e Djokovic nelle fasi iniziali del torneo. Questo perché il primo e il secondo del ranking, da regolamento, non possono incontrarsi nelle fasi a gironi.