MOLDAVIA- “Oggi, cari moldavi, avete dato una lezione di democrazia, degna di essere scritta nei libri di storia. Oggi avete salvato la Moldavia”. Maia Sandu festeggia dopo la riconferma per il secondo mandato alla guida del suo paese.
Con oltre il 54% dei voti, la candidata europeista si aggiudica il ballottaggio contro il socialista filorusso Alexander Stoianoglo che si ferma al 45%. L’esito di queste elezioni non era per nulla scontato: nonostante i 16 punti percentuali di vantaggio della Sandu al primo turno, la presidente in carica al ballottaggio non ha potuto contare sul sostegno di altre forze politiche, a differenza del suo rivale che ha unito i voti di tutti gli altri candidati filorussi.
I vertici delle istituzioni europee si congratulano con Sandu: la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen ha pubblicato un post su X in cui si è detta felice di poter continuare a lavorare per un futuro europeo del paese: “Ci vuole una forza rara per superare le sfide affrontate durante queste elezioni”. Sono felice di continuare a lavorare con te per un futuro europeo per la Moldavia e il suo popolo»”, ha scritto. Anche Roberta Metsola, presidente del Parlamento europeo, si è congratulata: “Maia Sandu ha guidato la carica per la democrazia, lo Stato di diritto e un futuro europeo, ed è stata rieletta presidente. Ha dimostrato un coraggio e una leadership straordinari nel difendere il suo popolo. L’Europa continuerà a sostenere la Moldova in questo percorso”.
Il plauso per la vittoria arriva anche dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che su X scrive: “Solo la vera sicurezza e un’Europa pacifica e unita possono garantire a ogni persona e a ogni famiglia la fiducia necessaria per affrontare il futuro con speranza”»”.