LONDRA – Foto, strumenti musicali, oggetti, lettere e canzoni scritte a mano, questi solo alcuni dei novantamila elementi che saranno messi a disposizione del pubblico. Il “David Bowie Center” è stato ideato per ricordare la rockstar e sarà situato in un nuovo spazio del museo Victoria and Albert di Londra, a partire dal 13 settembre 2025.
La location scelta non è una casualità. Infatti, la capitale è la città natale del polistrumentista e il museo in questione aveva già ospitato “David is”, una mostra incentrata proprio sulla celebrità che aveva smosso milioni di visitatori nel 2013. Dall’abito sartoriale del Duca Bianco al soprabito con la bandiera inglese di Alexander McQueen, da Ziggy Stardust al clown lunare di Ashes to Ashes. Il progetto ha l’obiettivo di ripercorrere le parti più importanti della vita dell’autore di Space Oddity, anche attraverso i suoi costumi più celebri.
Le origini del “David Bowie Center”
Per realizzare la mostra, il direttore del museo Tristram Hunt, si è rivolto a giovani di età compresa tra i 18 e i 25 anni. Questi ultimi tutti provenienti dai quattro distretti di Hackney, Newham, Tower Hamlets e Waltham Forest. Inoltre, l’ideazione del centro è stata resa possibile grazie al David Bowie Estate con il supporto del Warner Music Group e a una donazione della Blavatnik Family Foundation, l’organizzazione voluta dall’imprenditore ucraino Leonid Blavatnik. Ad arricchire la nuova creazione ci saranno anche rilevanti ospiti tra cui collaboratori di Bowie, esperti, creativi e ragazzi del collettivo giovanile che, con le loro parole, aggiungeranno valore al V&A East Storehouse.
“David Bowie è stato uno dei più grandi musicisti e interpreti di tutti i tempi. – ha dichiarato Hunt -. Il V&A è entusiasta di diventare custode del suo incredibile archivio e di poterlo aprire al pubblico. Le innovazioni radicali di Bowie attraverso la musica, il teatro, il cinema, la moda continuano ad influenzare il design e la cultura visiva e ispirano creativi da Lady Gaga a Tilda Swinton e Raf Simons”.