Cresce l’allarme per il maltempo nel centro-nord. Le forti piogge delle ultime ore hanno nuovamente messo a dura prova gli argini del fiume Lamone, nel Ravennate. Nonostante abbiano in parte resistito, l’acqua è riuscita a filtrare tra i sassi, allagando il paese. Questa volta, però, gli abitanti di Traversara e Bagnacavallo erano già stati evacuati in via precauzionale grazie a un’ordinanza emessa nella giornata di ieri.
Il fiume Lamone ha aperto una falla a Traversara nello stesso punto della rotta del 19 settembre. I mezzi di cantiere sono al lavoro e il Comune di Bagnacavallo ricorda che la frazione di Traversara deve restare evacuata come da ordinanza, chiedendo ai residenti delle vie Cogollo, Longanesi, Cocchi, Viazza Vecchia e Viazza Nuova di portarsi immediatamente ai piani alti evacuando i piani terra, interrati, seminterrati e rialzati”, spiega sul suo profilo Facebook, Michele de Pascale, sindaco di Ravenna e presidente della Provincia.
È allerta rossa in diverse zone dell’Emilia-Romagna, dove resta alta la preoccupazione per le piene dei fiumi, frane e temporali. Sebbene le precipitazioni stiano lentamente diminuendo, le autorità mantengono un elevato livello di attenzione per prevenire ulteriori danni. Le aree più a rischio sono la costa e la pianura romagnola, la pianura bolognese e la bassa collina, dove le condizioni idrogeologiche sono critiche. Inoltre Romagna, Puglia e Veneto sono in allerta arancione, mentre altre 12 regioni del Nord e del Sud sono interessate da un’allerta gialla per diversi fenomeni atmosferici.