PARMA – La procura di Parma ha chiesto il carcere per Chiara Petrolini, la ragazza di Traversetolo accusata di aver ucciso e seppellito nel giardino della sua villetta i suoi due figli appena partoriti. La Procura ha fatto appello contro l’ordinanza con cui il gip aveva disposto i domiciliari, ritenendoli inefficaci, “non potendosi affidare a terzi – dice il procuratore – nella specie, peraltro, a quegli stessi genitori che mai di nulla si erano accorti di ciò che avveniva in casa propria”.
La Procura ha quindi fatto appello, chiedendo che il seppellimento del secondo neonato venga classificato come soppressione di cadavere e che per tutti i reati ipotizzati – omicidio volontario aggravato per il neonato morto ad agosto e per soppressione di cadavere dei due neonati – sia applicata la custodia cautelare in carcere.
L’intervista all’ex fidanzato
“Non si notava nulla, né il seno, né la pancia, né il corpo. Neanche nei suoi atteggiamenti. Era una maschera”, ha detto ieri il padre dei bambini in un’intervista alla trasmissione Mediaset Le Iene. Avere dei bambini non era nei loro piani, la sua ragazza ha finto “per il giudizio degli altri”. E ha aggiunto: “Se lei li avesse voluti tenere io non mi sarei tirato indietro”. Li vorrebbe chiamare Domenico e Angelo.
