HomeCultura Il Master Lumsa vince il premio Bisceglia per la comunicazione sociale

Il Master Lumsa vince
il premio Alessandra Bisceglia
per la comunicazione sociale

L'evento per ricordare la giornalista

scomparsa il 3 settembre 2008

di Lumsanews30 Settembre 2024
30 Settembre 2024

ROMA – Si è svolta il 26 settembre, la cerimonia di premiazione dell’ottava edizione del concorso giornalistico Alessandra Bisceglia per la comunicazione sociale. La videoinchiesta “Il riscatto di Emanuela“, realizzata dalla praticante Chiara Esposito del Master in Giornalismo Lumsa, si è aggiudicata il primo posto in classifica per la sezione allievi di Master e scuole di giornalismo. A vincere il premio per la sezione Giornalisti professionisti, praticanti, collaboratori, freelance, invece, Martina Martelloni con la sua inchiesta Ittiosi arlecchino: la storia di Carlotta e del bisogno di ricerca sulle malattie rare, pubblicata su il Millimetro.

È il ventesimo riconoscimento dal 2017 in concorsi nazionali e internazionali conferito ad allievi del Master in Giornalismo della Lumsa.

L’obiettivo del premio è riconoscere il lavoro di giovani giornalisti impegnati nella diffusione di messaggi di inclusione e integrazione sociale, al fine di promuovere una corretta informazione sulle malattie rare e sull’equità dell’accesso alle cure. Il premio è infatti dedicato ad Alessandra Bisceglia, giornalista scomparsa il 3 settembre 2008 all’età di ventotto anni a causa di una rarissima malattia vascolare. Nonostante le difficoltà, la giovane originaria di Venosa ha lottato per seguire il suo sogno di diventare giornalista, trasferendosi a Roma per studiare Scienze della Comunicazione alla Lumsa di Roma. Da qui l’iscrizione all’Albo dei giornalisti e il lavoro presso importanti testate come Tg2 e il Corriere della Sera.

Il premio si propone perciò di dare eco alla forza di Alessandra attraverso le storie di chi, proprio come lei, ha il coraggio di vivere oltre i pregiudizi e gli ostacoli imposti dalla società. Seguendo questo tema, la video inchiesta di Chiara Esposito ha raccontato la straordinaria ordinarietà della vita di Emanuela, una ragazza con acondroplasia, che della sua malattia rara non ha mai fatto un limite ma solo un punto di partenza.

A precedere la cerimonia di premiazione il convegno “Giornalismo e intelligenza artificiale”, incentrato su rapporto tra le nuove tecnologie e la narrazione di tematiche quali malattia e ricerca. Tra i relatori il conduttore televisivo Roberto Giacobbo e i giornalisti Barbara Carfagna, Antonio Rossano, Marco Pratellesi. La cerimonia di premiazione è stata presieduta da Roberto Natale, neo-consigliere di amministrazione della Rai.

Ti potrebbe interessare

logo ansa
fondazione roma
Carlo Chianura
Direttore delle testate e dei laboratori
Fabio Zavattaro
Direttore scientifico
@Designed & Developed by Bedig