PORTOGALLO – Il Portogallo è da tre giorni nella morsa degli incendi. Fuoco e fiamme divampano nelle zone continentali della nazione e restano ancora sessanta roghi attivi da domare. Per l’istituto meteorologico nazionale, a causa delle temperature massime previste, il rischio rimarrà elevato almeno fino a giovedì. Per questo motivo il governo ha decretato lo stato di calamità in 25 comuni sparsi tra i distretti di Aveiro, Leiria, Castelo Branco, Oporto e Braga, in molti dei quali è stata già attuata un’evacuazione massiccia.
A seguito della richiesta di supporto pervenuta all’Emergency Response Coordination Centre di Bruxelles, il governo italiano, tramite il dipartimento della Protezione civile, ha immediatamente disposto l’invio di due canadair dei vigili del fuoco per fronteggiare i vasti incendi. Altri velivoli sono stati inviati anche da Francia, Spagna e Marocco. Al momento, sul territorio ci sono circa 6mila operatori della protezione civile, in attesa dell’arrivo di 230 pompieri spagnoli.
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