Il Gambero Rosso ha selezionato lungo la penisola le migliori pizzerie d’Italia partendo da farine, impasti e lievitazioni, per una prima edizione di una pubblicazione che vuole diventare un punto di riferimento per tutti gli amanti di uno dei cibi più semplici e più noti al mondo.
Uno dei pochi settori in grado di reggere l’urto della crisi, quello della pizza si dimostra un comparto in continua ascesa nonostante il ruolo del pizzaiolo non abbia ancora raggiunto lo status di protagonista della cultura alimentare italiana.
Il lavoro di bravissimi artigiani e di pizzaioli di nuova generazione che, prima di mettere le mani in pasta, selezionano farine e studiano i tempi dell’impasto, si pone accanto alla grande tradizione napoletana, fatta di storia ed esperienza, da sempre caposcuola indiscussa del settore.
Ecco così la segnalazione di oltre 400 locali, dal nord al sud Italia, con ricette classiche, innovative, gourmet e di alta cucina, a dimostrazione di come il settore della pizza possa raggiungere anche livelli diversi e inediti.
Gli ispettori della guida, nel selezionare e valutare le pizzerie, si sono attenuti a particolari criteri di valutazione, tenendo conto delle tradizioni e delle principali differenze regionali.
Il massimo riconoscimento per le pizze al piatto è rappresentato dai Tre Spicchi assegnati alla migliore Pizza Napoletana, con la Campania assoluta protagonista con 10 locali Tre Spicchi, alla migliore Pizza Italiana che vede premiati il Lazio con 3 locali e il Piemonte e l’Abruzzo con 1 e alla migliore Pizza Gourmet, con in testa il Venetocon 3 locali, l’Emilia Romagna e la Toscana con 2, il Piemonte, le Marche e il Lazio con 1. Segnalate anche le migliori pizzerie a taglio con il Lazio e la Toscana (2 locali) e il Veneto (1) premiati con il massimo riconoscimento rappresentato dalle Tre Rotelle.
Il premio speciale per la migliore carta dei vini e delle birre è andato nel Lazio al locale La Gatta Mangiona, il premio per la migliore ricetta è andato al locale Massè in Campania per la Pizza dell’Alleanza e premiati i maestri dell’impasto: Franco Pepe di Pepe in Grani, Caiazzo (CE) e Gabriele Bonci di Pizzarium – Roma.