“Le truppe continueranno l’operazione fino al raggiungimento degli obiettivi”. Con queste parole il portavoce dell’Idf smentisce le notizie lanciate nelle scorse ore dai media palestinesi sul ritiro delle forze armate da Jenin, in Cisgiordania. Negli ultimi dieci giorni nella zona sono stati uccisi 14 terroristi, arrestati più di 30 sospetti e sono stati distrutti circa 30 ordigni piazzati lungo le strade. Durante le operazioni è stato eliminato il comandante di Hamas Vasam Hazem. Ucciso anche il capo della jihad islamica nell’area di Tulkarem.
Gaza: per Blinken l’accordo è “al 90%”
“Il 90% dell’accordo di cessate il fuoco a Gaza è stato concordato ma permangono questioni critiche”. L’esortazione a un accordo tra le parti nella Striscia di Gaza è arrivata dal segretario di Stato americano Antony Blinken. Il funzionario Usa ha poi affermato di credere che Netanyahu potrebbe ancora raggiungere un’intesa storica di normalizzazione dei rapporti con l’Arabia Saudita. Blinken non ha escluso che questo possa avvenire durante gli ultimi mesi dell’amministrazione Biden. Nel frattempo il capo dei servizi segreti turchi, Ibrahim Kalin, si è recato in Libia per incontrare il primo ministro ad interim Dbeideh per colloqui bilaterali tra Turchia e Libia e per parlare della situazione a Gaza.
Tensioni in Cisgiordania
La violenza in Cisgiordania è aumentata nell’ultimo anno, in seguito all’attacco di Hamas del 7 ottobre. Secondo il Ministero della Sanità dell’Anp in questo periodo sono stati uccisi più di 670 palestinesi. Secondo l’Idf, la grande maggioranza di loro erano uomini armati uccisi in scontri a fuoco. Nello stesso periodo, 29 persone, tra cui personale di sicurezza israeliano, sono state uccise in attacchi terroristici in Israele e in Cisgiordania. Altri sei membri delle forze di sicurezza sono stati uccisi in scontri con terroristi in Cisgiordania.
Nuovi raid su Gaza City
Continuano le operazioni militari a Gaza City. Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa palestinese Wafa, tre persone sono state uccise e cinque sono rimaste ferite in un attacco israeliano durante le prime ore del mattino contro una casa nel quartiere Sabra. Sei persone sono state uccise e cinque ferite in un precedente bombardamento israeliano nel quartiere Zeitoun. Nel quartiere Tal al-Hawa un altro raid ha causato la morte di una donna e di sua figlia, mentre numerosi dispersi sono ancora sotto le macerie.
