NEWS ANSA

Sito aggiornato alle 13:20 del 22 novembre 2024

HomeEsteri È morta Rebecca Cheptegei, la maratoneta ugandese aggredita dal compagno

È morta Rebecca Cheptegei
la maratoneta ugandese
aggredita dal compagno

Le aveva dato fuoco il 1° settembre

Il Comitato Olimpico: "Un atto vile"

di Giulia Mutti05 Settembre 2024
05 Settembre 2024

La maratoneta ugandese Rebecca Cheptegei durante i Campionati del Mondo di Atletica Leggera a Budapest. /Foto Ansa

NAIROBI – È morta la maratoneta ugandese Rebecca Cheptegei, 33 anni, a causa delle gravi ustioni riportate a seguito dell’aggressione da parte del compagno, avvenuta domenica 1 settembre.  “Abbiamo appreso della triste morte della nostra atleta olimpica Rebecca Cheptegei a seguito di un violento attacco da parte del suo fidanzato, un atto vile e insensato che ha portato alla perdita di una grande atleta”, scrive su X Donald Rukare, presidente del comitato olimpico ugandese. Secondo la ricostruzione dei fatti, un uomo identificato come il compagno di Cheptegei, Dickson Ndiema Marangach, l’ha cosparsa di benzina e le ha dato fuoco nella sua casa di Endebess, in Kenya. 

Il fatto è avvenuto poche settimane dopo che l’atleta aveva partecipato alla maratona delle Olimpiadi di Parigi, dove si era classificata al 44/o posto. A causa dell’aggressione Cheptegei aveva riportato ustioni sull’80% del corpo e per questo era stata ricoverata in terapia intensiva presso il  Moi Teaching and Referral Hospital. Il quotidiano Standard ha riferito che le figlie di Cheptegei hanno assistito all’ aggressione. “Mi ha preso a calci mentre cercavo di correre in soccorso di mia madre. Ho immediatamente gridato aiuto, attirando un vicino che ha cercato di spegnere le fiamme con l’acqua, ma non è stato possibile”, ha raccontato al giornale una delle ragazze.

Ti potrebbe interessare

logo ansa
fondazione roma
Carlo Chianura
Direttore delle testate e dei laboratori
Fabio Zavattaro
Direttore scientifico
@Designed & Developed by Bedig