BIELLA – La perizia balistica smentisce Emanuele Pozzolo: sarebbe stato il deputato di Fratelli d’Italia a sparare durante la notte di capodanno a Rosazza, in provincia di Biella. Sembrerebbe questo il risultato definitivo dell’analisi disposta su Pozzolo dopo lo sparo fatto partire, pare inavvertitamente, dal revolver del parlamentare. Il colpo della pistola aveva ferito alla coscia il compagno della figlia del caposcorta del sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro.
La ricostruzione balistica effettuata dal perito smentisce Pozzolo e confermerebbe la versione rilasciata dalla vittima. Secondo il ferito, Pozzolo avrebbe appoggiato il revolver sul tavolo vicino al quale si trovavano alcuni partecipanti alla festa. Subito dopo sarebbe partito lo sparo.
La perizia ha dunque confermato la presenza di residui di polvere pirica sul tavolo. Oltre a un’evidente macchia di polvere nera sul mobile, sarebbe stata individuata anche una leggera scalfittura del mobile causata dal proiettile. L’analisi è stata depositata insieme agli atti della Procura di Biella, e sarebbe l’ultimo documento prima della chiusura delle indagini.