LECCE – La scelta si intravedeva già all’orizzonte. Poi, la conferma. Roberto D’Aversa, allenatore del Lecce, è stato esonerato dal suo incarico “dopo i fatti avvenuti al termine della partita” in casa contro il Verona. Il tecnico, già nel mirino per i risultati negativi dell’ultimo periodo, si è reso protagonista del violento post gara di domenica 10 marzo, quando dopo il fischio finale è scoppiata una rissa in campo tra i calciatori delle due squadre. È in quello scenario – definito da lui stesso “concitato” – che l’allenatore ha colpito alla testa l’attaccante del Verona Thomas Henry. Un gesto condannato immediatamente dal suo club “in quanto contrario ai principi e ai valori dello sport”.
A nulla sono serviti i chiarimenti. D’Aversa ha definito il suo gesto “assolutamente non premeditato”, scusandosi per essersi “lasciato trascinare dalla foga” e aver “perso la lucidità”. Nessuna testata contro Henry, ha insistito l’allenatore, che ha parlato solo di “un contatto testa a testa”. Un “pessimo esempio”, certo, ma figlio “della grande tensione e dell’adrenalina”.
Parole che non sono bastate a salvargli la panchina. Gli stessi tifosi salentini presenti alla partita hanno contestato l’allenatore fischiando dagli spalti. Insoddisfatti, anche, per i risultati negativi ottenuti finora: su 28 giornate di serie A il Lecce ha realizzato 25 punti. Anche in passato, inoltre, si sono presi provvedimenti simili per situazioni analoghe. Si pensi a al tecnico della Lucchese, Giancarlo Favarin, che nel 2019 diede una testata a un avversario e fu fermato fino alla fine della stagione.
La società pugliese, che ha comunque ringraziato D’Aversa “per il lavoro svolto”, guarda ora ai nuovi possibili sostituti. Tra i nomi più gettonati sembra esserci quello di Leonardo Semplici, visto che l’allenatore toscano ha già collaborato in passato con Pantaleo Corvino, attuale responsabile dell’area tecnica del Lecce. Intanto la squadra giallorossa riprenderà gli allenamenti questo pomeriggio, in vista della partita di sabato 16 marzo contro la Salernitana.