MONACO DI BAVIERA – Cori fascisti, saluti romani e apprezzamenti al Duce. Un centinaio di ultras della Lazio si è ritrovato il 4 marzo in una birreria di Monaco di Baviera il giorno prima della partita di Champions League tra Bayern e la squadra romana per inneggiare il Duce.
Un turista italiano di 18 anni è stato fermato per aver fatto il “saluto hitleriano” nella birreria Hofbräuhaus, nota alla storia per essere il luogo in cui Adolf Hitler ha fondato il Partito Nazionalsocialista Tedesco dei Lavoratori (NSDAP) e ha presentato il suo “Programma dei 25 punti”. Il fatto è avvenuto lunedì 4 marzo, intorno alle 23.30, quando la polizia ha effettuato un’operazione nel locale dopo le lamentele degli altri ospiti della birreria. Il giovane è stato arrestato sul posto e portato in una stazione di polizia per ulteriori indagini. Dopo il completamento delle misure di polizia, è stato rilasciato previo pagamento di un deposito cauzionale. Il Commissariato 44 (criminalità politica) della polizia criminale di Monaco sta conducendo ulteriori indagini su questo caso.
Il video, che “incastra” il gruppo di tifosi della Lazio con il braccio alzato e inneggiano al Duce è diventato virale su tutti i social media, suscitando l’indignazione di molte figure istituzionali di spicco tra cui Alessandro Onorato, assessore di Roma Capitale allo Sport ha definito le immagini una “vergogna” e un “fango” sulla squadra, sui tifosi e sulla città di Roma. Si sospetta che i tifosi laziali non siano finiti per caso nella birreria storica, ma che fosse un appuntamento programmato, come suggerito da uno striscione esposto durante una partita di Champions League che diceva: “L’unica cosa che vi invidiamo: la birreria”. Partita terminata 3-0 per il Bayern Monaco che, rimontando l’1 a 0 della partita di andata, ha eliminato la Lazio dalla principale competizione europea.