MENLO PARK – Più intrattenimento e meno post politici. È questa è la nuova linea seguita da Meta con due dei suoi social, Instagram e Threads. Un cambiamento notevole, che arriva alla vigilia delle elezioni americane. Le reti presto non consiglieranno più “contenuti politici” ai propri utenti a meno che questi non li accettino esplicitamente, così come ha annunciato venerdì 9 febbraio dalla società madre.
A spiegare nel dettaglio la decisione il manager di Instagram Adam Mosseri in un post sul blog aziendale pubblicato lunedì 12 febbraio. Tramite la app sarà infatti possibile per gli utenti scegliere se limitare o meno i post suggeriti su personaggi politici che non si seguono.
La mossa è solo l’ultima con cui Meta cerca di scoraggiare gli utenti dal discutere di argomenti che considera potenzialmente problematici, perché l’azienda blocca già dai risultati di ricerca parole “sensibili”. Resta da capire in che modo i social considereranno “politici” i post degli utenti non coinvolti direttamente nel dibattito pubblico.