LONDRA – Re Carlo III rimane in stretto contatto con Downing Street dopo la diagnosi di tumore e la prima sessione di trattamento per la cura. Nella serata di mercoledì 7 febbraio il primo ministro inglese Rishi Sunak ha telefonato al re. La telefonata è stata confermata dal portavoce ufficiale del primo ministro.
L’incontro tra il sovrano e il primo ministro
Come specifica il The Guardian, Sunak ha augurato al sovrano “ogni bene e una pronta guarigione”. Il Daiy Mail rivela invece che tra i due è prevista un’udienza di persona per il prossimo 21 febbraio. Un’incontro dal vivo quindi e non telefonica come invece si ipotizzava all’inizio.
Intanto a svolgere gli impegni di casa Windsor è il principe William che oltre alla malattia del padre deve affrontare anche la convalescenza dall’operazione “programmata” all’addome della moglie. La principessa del Galles e di Cambridge Kate Middleton è tornata a casa il 29 gennaio scorso dopo 12 giorni di ricovero alla London Clinic.
Gli impegni reali del principe
Mercoledì 7 febbraio l’erede al trono ha ospitato una cerimonia di investitura e in serata ha partecipato a una cena di gala per la raccolta fondi di un aeroambulanza. “Vorrei cogliere l’occasione per ringraziarvi anche per i gentili messaggi di sostegno a Catherine e a mio padre, soprattutto in questi giorni. Significa molto per tutti noi”, ha dichiarato il principe nel corso della cena rivolgendosi agli ospiti.
Il principe Harry torna negli Usa
Proseguono però i guai a casa Windsor. Il principe Harry torna in California dopo un soggiorno durato appena 24 ore e un’udienza con il padre di 45 minuti.
Il legame tra re Carlo e Harry, il suo “caro ragazzo”, una volta forte è diventato fragile. La distanza tra loro è cresciuta e non solo geograficamente tanto che “il principe ribelle” ha preferito passare la notte in un albergo, piuttosto che in una delle vari dimore reali.