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HomeSpettacoli Addio a Sandra Milo, musa di Fellini

Morta Sandra Milo
fu la musa di Fellini
aveva 90 anni

Settant'anni di cinema e tv tra i grandi

Ha accompagnato generazioni di italiani

di Raffaele Rossi29 Gennaio 2024
29 Gennaio 2024
Sandra Milo | Foto Ansa

Sandra Milo | Foto Ansa

ROMA – Sandra Milo è morta lunedì 29 gennaio a 90 anni nella sua casa di Roma. “Ci ha lasciato serenamente, addormentandosi nel suo letto”. A dare la notizia su Facebook sono stati i figli, Debora, Ciro e Azzurra. In settant’anni di cinema e tv tra i grandi della storia italiana ha accompagnato generazioni di italiani. 

Nata a Tunisi l’11 marzo 1933, Salvatrice Elena Greco era “una svanita piena di saggezza”, come amava dipingersi lei stessa. Solare, giunonica, estrosa. Il suo esordio cinematografico nel 1955 al fianco di Alberto Sordi nel film “Lo scapolo”. L’ultima apparizione televisiva nel programma Sky “Quelle brave ragazze” al fianco di Mara Maionchi, Orietta Berti e Marisa Laurito nel 2023. 

La musa di Fellini

Tra gli anni ’50 e ’60 lavorò al fianco di Vittorio De Sica, Eduardo De Filippo, Vittorio Gassman e Marcello Mastroianni. Ma l’incontro che cambiò per sempre la sua vita fu quello con Federico Fellini. Per 17 anni un legame sentimentale clandestino che nacque e fu rivelato pubblicamente solo nel 2009 a Porta a Porta. Per il regista riminese Milo fu tra gli interpreti dei film e Giulietta degli spiriti. Per entrambi i ruoli fu premiata con i Nastri d’Argento come miglior attrice non protagonista. Più volte l’attrice ha dichiarato che il suo grande amore è stato in realtà Bettino Craxi, con cui è stata legata a metà anni ‘80 mentre era sposata con Ottavio De Lollis, terzo marito e padre di Ciro e Azzurra.

Sandra Milo durante un servizio fotografico | Foto Ansa

Sandra Milo durante un servizio fotografico | Foto Ansa

La tv, il cinema e il teatro

Dagli anni ‘90 in poi il ritorno in tv con numerose partecipazioni. A partire dallo scherzo telefonico a L’amore è una cosa meravigliosa che aveva come protagonista il figlio Ciro, passando per l’Isola dei Famosi fino alla vittoria nel 2021 del David di Donatello alla carriera. Nel 2003 fu Arabella nel film di Pupi Avati Il cuore altrove e nel 2010 Gabriele Salvatores la volle nel suo Happy Family insieme a Diego Abatantuono e Fabio De Luigi. Poi a teatro con 8 donne e un mistero, Il letto ovale, Una fidanzata per papà.

Sandra Milo, la protagonista della vita italiana

“Vola via la protagonista del cinema italiana”, ha dichiarato la Sottosegretaria alla Cultura Lucia Borgonzoni alla notizia della morte dell’attrice. Su X il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri ricorda Milo come “un’infaticabile protagonista della vita italiana”. Per il giornalista e conduttore Pierluigi Diaco era “un’amica sincera e una compagna di viaggio preziosa”.

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