PECHINO – La deflazione in Cina si è estesa al terzo mese consecutivo a causa dell’incerta ripresa economica, aggiungendosi alla serie di sfide con Pechino deve fare i conti. Secondo l’Ufficio di statistica cinese, i prezzi al consumo del Paese hanno registrato un calo dello 0,3% su base annua nel dicembre 2023, segnando il calo più lungo dall’ottobre 2009.
Dall’altro lato del globo, l’inflazione americana accelera e si allontana l’ipotesi di un taglio dei tassi di interesse della Fed a marzo. L’inattesa accelerazione coglie di sorpresa gli analisti, costringendoli a rivedere le loro attese sulle mosse della Banca centrale Usa. I prezzi al consumo hanno segnato a dicembre un aumento del 3,4%, sopra le attese degli analisti e oltre il +3,1% di novembre.
”Penso che siamo al livello più alto e che i tassi, molto probabilmente non dovrebbero continuare ad aumentare. Credo che abbiano raggiunto il loro picco”, ha detto la presidente della Banca centrale europea, Christine Lagarde.