MOUNTAIN VIEW – Licenziamenti in serie nelle Big tech. Dopo l’annuncio arrivato mercoledì 10 gennaio da Amazon, anche Google si accoda. Il colosso ha comunicato di seguire la strada dei tagli in questo inizio anno, eliminando centinaia di posizioni soprattutto nei settori dell’assistenza digitale e dell’hardware oltre che nel team di ingegneri. Una decisione legata in parte anche alla concorrenza dell’intelligenza artificiale di Microsoft e OpenAI, l’azienda madre di ChatGPT, che stanno mettendo a dura prova il core business di ricerca di Google.
I tagli arrivano mentre il colosso di Mountain View cerca di “investire responsabilmente nelle maggiori priorità dell’azienda e nelle significative opportunità che ci attendono”, ha fatto sapere Google in una nota. E fra queste priorità c’è proprio l’intelligenza artificiale, il nuovo cuore pulsante di molte aziende tecnologiche. Già un anno fa Google aveva annunciato il licenziamento di 12mila dipendenti, circa il 6% della sua forza lavoro.