ROMA – “Abbiamo approvato il bilancio dello Stato, dove c’è dentro anche quello che abbiamo fatto”. Lo ha detto il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti a margine dell’approvazione della Manovra al Senato avvenuta questa mattina, 22 dicembre. Il provvedimento ora passa all’esame della Camera e il via libera finale del Parlamento è previsto – in base agli accordi intercorsi tra i gruppi – senza fiducia nella giornata del 29 dicembre. Le tre astensioni al Senato sono dei senatori a vita Mario Monti ed Elena Cattaneo e di Meinhard Durnwalder del gruppo delle Autonomie.
Aiuti alle famiglie
“Tanti l’hanno criticato, siccome viviamo in tempi complicati, speriamo non sempre ci sia una guerra in Europa, abbiamo deciso di aiutare le famiglie italiane più bisognose proprio nel 2024, perché ci siamo resi conto – ha continuato Giorgetti – che purtroppo questa guerra ha portato anche tanta inflazione nelle case degli italiani. Ignorare questo sarebbe ignorare la realtà”. Il vicepremier leghista Matteo Salvini si è detto molto soddisfatto dell’approvazione della Legge di Bilancio al Senato.
Una linea critica
Malumori, invece, arrivano dalle opposizioni. “La manovra approvata oggi non affronta nessuna delle emergenze del Paese. Aumentano le povertà, diminuiscono le pensioni e l’Italia di fatto è isolata in Europa perché subisce l’accordo sulla riforma del Patto di stabilità e dice no al Mes. Questo è il regalo di Natale che il governo Meloni fa agli italiani”. Lo ha detto il senatore Francesco Boccia, presidente del gruppo del Pd. “Se la linea del ministro Giorgetti – ha proseguito Boccia – coincide con quella di Salvini e Meloni allora è evidente che ha mentito in sede Ecofin. La verità è che questa trattativa è fallita”. Anche il deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, Angelo Bonelli, è intervenuto: “Il Senato ha approvato una manovra totalmente iniqua dal punto di vista sociale e ambientale. È un grande regalo alle lobby energetiche e bancarie”.
