ROMA – Attenzione massima alle manifestazioni in piazza, soprattutto a quelle conflitto Gaza-Israele, e rafforzamento della sicurezza sugli obiettivi sensibili a Natale e Capodanno. Queste le misure che saranno adottate in Italia per volere del Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica riunito ieri dal ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, assieme a forze di polizia e intelligence.
In Italia non ci sono ancora prove che si stiano preparando operazioni ostili ma l’anti-terrorismo monitora gli ambienti a rischio, come carceri e web, per evitare pericoli. Data l’assenza di cellule strutturate, si teme l’azione del singolo. I prefetti hanno l’ordine di seguire da vicino le iniziative organizzate. A Roma si tiene d’occhio il Vaticano e il quartiere ebraico. Nelle altre città si presta attenzione ai centri commerciali e alla vita notturna. Prosegue la stretta su flussi migratori via mare e via terra.