Israele continuerà la guerra contro Hamas “anche senza il sostegno del mondo”. Con queste parole il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha risposto alle critiche del presidente degli Stati Uniti Joe Biden.
Tempesta anche sul fronte interno per Netanyahu. I familiari degli ostaggi israeliani chiedono spiegazioni sullo stop ai negoziati. Si dicono “scioccati” dalla decisione del gabinetto di guerra di non inviare il capo del Mossad in Qatar per trattare un nuovo accordo con Hamas e chiedono una “spiegazione immediata”.
Intanto sul fronte la situazione rimane critica. Il portavoce delle Forze di difesa israeliane Daniel Hagari, ha comunicato che verranno usati una “varietà creativa di modi” per distruggere i tunnel di Hamas, da sempre il tallone d’Achille dell’esercito Israliano. Si tratta di “attività tattiche che usano strumenti per far uscire i terroristi dai tunnel” e con delle distruzioni permanenti in modo che “tali passaggi non possano più funzionare”.