Bentornato orgoglio italiano. Questo il titolo della 15esima edizione di Atreju, la tradizionale manifestazione di Fratelli d’Italia al via giovedì 14 dicembre. Frenetici i preparativi che negli scorsi giorni vicino a Castel Sant’Angelo a Roma nell’area che da oggi ospita ospiti ed eventi. A partecipare al primo giorno della kermesse, ministri ed esponenti della maggioranza: da Luca Ciriani, ministro per i rapporti con il Parlamento, a Roberto Calderoli, ministro per gli Affari Regionali; dai capigruppo della maggioranza al sindaco di Roma Roberto Gualtieri.
Nei prossimi giorni, fino a domenica 17 dicembre, attesi anche grandi nomi della politica estera come il premier britannico Rishi Sunak e quello albanese Edi Rama. L’invito è stato esteso ai vip dello sport e dello spettacolo: Luciano Spalletti, ct della nazionale italiana, è atteso sabato assieme al giornalista sportivo Fabio Caressa. Confermata anche la presenza di Flavio Briatore e del super ospite, il magnate americano Elon Musk, che ha confermato la sua presenza con tweet su X.
Grandi preparativi, dunque, tra le polemiche. Nonostante l’invito ai leader dei partiti di opposizione, la premier si è scontrata con un netto rifiuto da parte di Giuseppe Conte ed Elly Schlein. La leader del Pd, in particolare, si è scagliata aspramente contro la premier. “C’è poco da festeggiare”, ha detto, criticando poi la presenza di Santiago Abascal, il massimo esponente dell’estrema destra spagnola. “Non abbiamo sentito Meloni prendere le distanze”, ha sottolineato Schlein. “Inammissibile e indecente” è il commento di Angelo Bonelli, esponente di Alleanza Verdi-Sinistra, che si dice inoltre pronto a “declinare l’invito”. La risposta di Fratelli d’Italia non si è fatta attendere. Il “no” di Elly Schlein all’invito ad Atreju “ha l’aria di essere un segnale di grande debolezza”, attacca Giovanbattista Fazzolari, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri.