ROMA – Il signore degli anelli e lo Hobbit sono saghe fantasy intramontabili e parte integrante del bagaglio culturale internazionale. E a cinquant’anni dalla scomparsa del loro autore J. R. R. Tolkien, una mostra a Roma celebra i successi e racconta la figura del pluripremiato inventore della “Terra di Mezzo”. Inaugurata oggi giovedì 16 novembre alla Galleria nazionale di arte moderna e contemporanea di Roma, l’esposizione intitolata “Tolkien. Uomo, Professore, Autore” rimarrà stabile fino all’11 febbraio 2024.
“È la prima esposizione di queste dimensioni mai dedicata in Italia allo scrittore”, si legge nella nota ufficiale della Gnam. L’ampia retrospettiva racconta il percorso umano, il lavoro accademico, la potenza narrativa, la forza poetica del grande scrittore inglese a 50 anni dalla scomparsa e dalla prima edizione italiana de Lo Hobbit, attraverso un percorso composto di manoscritti autografi, lettere, memorabilia, fotografie e opere d’arte ispirate alle visioni letterarie dell’autore. La mostra è stata realizzata da C.O.R., Creare Organizzare Realizzare, curata da Oronzo Cilli con Alessandro Nicosia.
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni, fan di Tolkien, è stata tra gli ospiti più attesi dell’anteprima di mercoledì 15 novembre. Insieme al ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano ha visitato le varie sale e ha commentato con queste parole: “Una bella pagina di cultura; una mostra molto bella e completa, ricca di molte cose che non conoscevo; una mostra molto viva che fa una ricostruzione molto bella non solo delle opere, che sono note, ma anche dell’uomo Tolkien”. Presenti anche il presidente del Senato Ignazio La Russa e Arianna Meloni.